Vivendo quotidianamente in questo territorio tutti noi, o quasi, siamo assuefatti a dinamiche, circostanze e situazioni che sebbene fortemente disagevoli e penalizzanti sono diventati purtroppo parte di noi. Alcune di esse derivano dalla situazione orografica che in costiera influenza, assieme ad i tanti vincoli di natura paesaggistica, anche le vie di comunicazione sempre più ostaggio di pesanti disagi dovuti alla congestione del traffico in questo periodo dell’anno.
A tal proposito le domande che ci poniamo sono molteplici. In un’ epoca ampiamente matura dal punto di vista del Customer Care in quanti ci chiediamo se sia giusto “imporre” al flusso turistico, materia prima della nostra economia, questi disagi che noi residenti ormai quasi non viviamo neanche più come tali?
Come si può restare indifferenti difronte alla colonna d’ acciao che “innerva” giorno dopo giorno la statale 163 amalfitana e restare impassibili nel vedere abitacoli di vetture spesso con anziani e bambini quasi boccheggianti, ignari che assicurarsi un posto auto in questi luoghi sarà difficile quanto avere la probabilità di vincere alla lotteria? Onestamente in giorni ad alta densità di traffico come quelli attuali qual’è la percentuale per costoro di non essere dirottati altrove dagli agenti di Polizia Municipale? Ma il vero punto è chi dovrebbe per “Istituzione” interessarsi a tale spiacevole fenomeno si è mai posto il problema di quale sia il concetto di qualità (senza scomodare quella ATTESA e quella PERCEPITA) che tali disagi imprimono in questi malcapitati a cui si nega lo status di turista? In una situazione già così critica è davvero utile sacrificare ulteriormente, sull’altare di qualche manifestazione, l’unica arteria stradale con l’imposizione di deleteri blocchi al traffico a dir poco paralizzanti per tutta la costiera amalfitana?
Nella consapevolezza che tali domande resteranno senza una risposta Divina Fm, animata da un alto senso civico, ha dato il via alla campagna “Per vivere Meglio” programmando uno spot che mette in guardia i potenziali soggetti che potrebbero ingrossare con le loro vetture le inutili fila di traffico in quel periodo, a tutela loro ma anche dei residenti che loro malgrado, anche se da persone abituate, sono limitati negli spostamenti ed inalano cospicui quantitativi di monossido di carbonio. Ovviamente il messaggio che esso contiene è da considerarsi come un puro e semplice suggerimento che ogni singolo radio ascoltatore sarà libero di raccogliere o meno.
Clicca per guardare Campagna “Per Vivere Meglio”