Laura Pausini tornerà a breve in Italia, senza premio Oscar ma con una esperienza irripetibile che non potrà mai cancellare.
La lunga notte degli Oscar di Los Angeles non ha visto infatti trionfare la cantante romagnola, in nomination per il premio di “miglior canzone originale” con la sua “Io sì (Seen)”, già vincitrice di un Golden Globe.
Indimenticabili il suo red carpet in cui ha posato per i fotografi in un elegantissimo abito firmato Valentino e la sua esibizione dal vivo a Los Angeles di “Io sì” accompagnata al piano da Diane Warren e da un’orchestra di archi vestita di rosso. “Aver fatto parte di un progetto così speciale come “The Life Ahead” con Edoardo Ponti e Sophia Loren è stato per me uno dei regali più grandi che la vita potesse farmi – ha scritto sui suoi canali social la cantante di Solarolo al termine della cerimonia degli Oscar -. Aver cantato IO SI sul palco dell’Academy è un sogno che mai avrei potuto mai sperare si avverasse ancora di più in un’edizione così storica. Grazie The Academy! Ringrazio Diane Warren, per la nostra canzone e per tutti i traguardi raggiunti, primo fra tutti il Golden Globe, è stata un’esperienza incredibile lavorare insieme! Grazie a Bonnie Greenberg e Niccolò Agliardi! Grazie Palomar, grazie Netflix, mi sono sempre sentita a casa con voi. Torno in Italia felice di aver vissuto un’esperienza irripetibile nata per un messaggio importante che condivido completamente e per la grande passione che dopo ventotto anni ho ancora per la musica che non è solo il mio lavoro, ma è la mia vita. Torno in Italia felice di riabbracciare la mia bimba che mi aspetta e con la quale festeggeremo di ritrovarci dopo la prima settimana di lontananza della nostra vita. Ma le racconterò il sogno di una notte… incredibile!”.
Allegate al post due foto: una la ritrae sul red carpet mentre nell’altra ha mostrato come è finita la sua serata, mangiando un hamburger!
Tantissimi gli artisti che hanno dato il loro supporto a Laura, da Tiziano Ferro, Nek, Giorgia, Biagio Antonacci, Alessandra Amoroso, Raf, Giuliano Sangiorgi, Michele Bravi, Umberto Tozzi e Cesare Cremonini.
Alla fine della cerimonia il Premio Oscar per la miglior canzone originale è andato alla giovane cantautrice statunitense H.E.R. con “Fight For You”, presente nella pellicola “Judas and the Black Messiah”.
Ma anche senza statuetta la Laura nazionale ha comunque fatto la storia: per la prima volta, infatti, una canzone scritta totalmente in italiano è stata candidata agli Academy Award!
La Redazione