Probabilmente è una stima approssimativa, da prendere con le pinze, ma chi l’ha fatta con il corpus di inediti e incompiuti lasciati dal Re del Pop dopo la sua scomparsa ha una confidenza che in pochissimi possono vantare:Rodney Jerkins, produttore che fu tra i più fedeli collaboratori di Michael Jackson nell’ultima parte della sua carriera, nel corso di un’intervista all’edizione statunitense di Rolling Stone ha svelato come negli archivi intestati alla star uccisa nel 2009 da un’overdose di anestetico ci sia abbastanza materiale per consegnare al mercato ancora otto potenziali dischi di inediti.
“Aspettatevi altre soprese”, ha spiegato Jerkins riferendosi alla recente pubblicazione di “Xscape”: “Tra outtakes e materiale da riconfezionare si potrebbero ancora pubblicare altri otto dischi. Sono sicuro che ci siano ancora altri grandi cose da scoprire, e – con un po’ di fortuna – avrò la possibilità di metterci sopra le mani”.